In Australia il test del drone anti-covid che sanifica gli stadi
[fusion_separator style_type="none" hide_on_mobile="small-visibility,medium-visibility,large-visibility" class="" id="" sep_color="" top_margin="5" bottom_margin="5" border_size="" icon="" icon_circle="" icon_circle_color="" width="" alignment="center" /]Avevamo conosciuto la Westpac Little Ripper nel 2018, quando in risposta al primo Call for Paper destinato al mondo dei droni, il Capitano Eddie Bennet illustrò alla platea di Dronitaly il drone-bagnino protagonista del primo salvataggio di persone in alto mare (QUI la notizia).
Oggi l'australiana Ripper Group torna a far parlare di sé con una operazione che tende a rassicurare le migliaia di tifosi sportivi in trepida attesa della riapertura degli stadi, per seguire da vicino la squadra del cuore.
Un articolo del Daily Telegraph Australia, ripreso dal Gruppo Ripper sui propri canali, riporta la notizia dell'avvio dei test di efficacia nell'utilizzo di un drone anti-germi in uno dei principali stadi ospitanti il campionato nazionale di rugby, il Bankwest Stadium.
A fine maggio un drone Westpac Little Ripper è volato all'interno dello stadio spruzzando una soluzione igienizzante su sedili, passerelle e corrimani, in preparazione alla partita che sancisce il ritorno del campionato, quella tra South Sidney e Roosters.
https://www.facebook.com/7NEWSsydney/videos/967375803715099/[fusion_separator style_type="none" hide_on_mobile="small-visibility,medium-visibility,large-visibility" class="" id="" sep_color="" top_margin="" bottom_margin="" border_size="" icon="" icon_circle="" icon_circle_color="" width="" alignment="center"][/fusion_separator]
In fase di test, i droni hanno spruzzato soltanto acqua per misurare l'efficacia di rilascio dell'igienizzante dal drone ai posti a sedere. Superati i test, è stato proposto l'utilizzo di ozono acquoso - descritto come una soluzione sicura per l'ambiente e in grado di eliminare efficacemente batteri, virus e altri contaminanti, con conseguente deodorazione e sanificazione - il cui rilascio avverrebbe al termine di ogni evento sportivo.
Il presidente dell'ARLC, l'organo di governo del rugby australiano, Peter V'landys ha lasciato trapelare un cauto ottimismo riguardo alla possibilità che già a partire dal 1° luglio gli impianti sportivi possano aprire le loro porte al pubblico, nonostante le riserve palesate dal governo del New South Sidney.
L'amministratore delegato del Bankwest Stadium, Daryl Kerry ha manifestato invece tutta l'emozione per il ritorno del campionato e per i test di efficacia dei droni, ricordando che "...il Bankwest Stadium ospiterà cinque club nel prossimo futuro, quindi stiamo facendo tutto il possibile con la lega nazionale rugby per garantire un ambiente di lavoro perfettamente sicuro per i giocatori, i funzionari e il nostro staff" e specificando inoltre "Mentre guardiamo avanti alla possibilità di un numero massimo di tifosi che torneranno allo stadio in futuro, stiamo cercando il modo di igienizzare efficacemente le aree con i posti a sedere , in modo sostenibile".
Ben Trollope, l'amministratore delegato di The Ripper Group, ha dichiarato "I droni Westpac Little Ripper sono rinomati a livello internazionale per l'innovazione nel comparto droni. I droni Westpac Little Ripper sono stati pionieri nella ricerca e nel salvataggio sulle spiagge australiane, nel gennaio di quest'anno sono stati utilizzati per salvare la fauna selvatica dagli incendi e ora abbiamo adattato i droni per la lotta contro il COVID-19".
Fonte: Rippergroup [/fusion_builder_column][/fusion_builder_row][/fusion_builder_container]