CE e BEI lanciano una piattaforma per valutare futuri finanziamenti al settore
La Commissione Europea e la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) hanno annunciato il 17 ottobre scorso il lancio di una piattaforma consultiva per gli investimenti nel settore unmanned. L'iniziativa mira a migliorare l'accesso al sostegno UE in questo campo e a sviluppare una migliore comprensione del mercato per favorire gli investimenti oltre il 2021.
Il commissario per i trasporti Violeta Bulc ha dichiarato:
I droni offrono un enorme potenziale per molti settori economici. Sulla base dell'iniziativa della Commissione, l'UE ha recentemente stabilito norme sui requisiti dei droni e per le operazioni con essi, fornendo un quadro giuridico stabile. Ora, insieme alla BEI vogliamo fare un ulteriore passo avanti sostenendo investimenti aggiuntivi e garantendo la leadership europea nella tecnologia innovativa e nelle applicazioni intelligenti al servizio delle persone e delle imprese.
Vazil Hudák, vicepresidente della BEI, ha affermato:
Siamo entusiasti di sostenere la Commissione Europea in questa iniziativa. Le nuove tecnologie pulite, digitali e automatizzate, come i droni, stanno cambiando profondamente il trasporto per come lo conosciamo. La tecnologia si sta sviluppando a un ritmo incredibilmente veloce. Al giorno d'oggi, i velivoli senza pilota possono monitorare il traffico, effettuare ispezioni infrastrutturali, gestire la folla e offrire soluzioni di mobilità intelligente, aggiungendo così una nuova dimensione al modo in cui attualmente viviamo e viaggiamo.
La portata degli investimenti futuri può variare dalle infrastrutture dei droni, incluse le attività commerciali dei droni e le piattaforme multimodali per la consegna dei pacchi, alle zone di decollo/atterraggio degli UAV e altri progetti relativi alla mobilità aerea urbana. Le opzioni di finanziamento UE esistenti sono già disponibili nell'attuale quadro finanziario, in particolare tramite il piano di investimenti per l'Europa, H2020. Il lancio della piattaforma è seguito da uno studio che sarà gestito dall'European Investment Advisory Hub (EIAH), deputato a valutare il potenziale di mercato e le esigenze di investimento tra gli Stati membri dell'UE. I risultati metteranno in evidenza i possibili futuri meccanismi di sostegno che potrebbero essere integrati nei futuri programmi del quadro finanziario pluriennale dell'UE (QFP).
Le nuove norme sui requisiti tecnici per i droni costituiscono la base di uno dei più grandi mercati unmanned al mondo. Sono in corso ulteriori lavori in sede regolamentare, tra cui i cosiddetti "scenari standard europei" per le operazioni, scenari che faciliteranno le operazioni commerciali, escludendo la necessità di preventive autorizzazioni. Infine, è in corso un riesame sistematico di tutte le norme UE esistenti in materia di aviazione per identificare le modifiche necessarie per migliorare l'applicabilità alle operazioni con i droni nella categoria "certificata", simile a quanto esiste nell'aviazione tradizionale.
Fonte: European Commission [fusion_separator style_type="default" hide_on_mobile="small-visibility,medium-visibility,large-visibility" class="" id="" sep_color="" top_margin="0" bottom_margin="0" border_size="" icon="" icon_circle="" icon_circle_color="" width="" alignment="center" /][/fusion_builder_column][/fusion_builder_row][/fusion_builder_container]