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Primo test in Giappone per il sistema a guida autonoma nato in e-Novia
[embed]https://www.youtube.com/watch?v=oVkUVEHgNRA[/embed] [fusion_separator style_type="none" hide_on_mobile="small-visibility,medium-visibility,large-visibility" class="" id="" sep_color="" top_margin="10" bottom_margin="10" border_size="" icon="" icon_circle="" icon_circle_color="" width="" alignment="center" /]Un robot totalmente made in Italy ha effettuato la prima consegna a domicilio in Giappone, portando un pacco di riso a una coppia di anziani per conto di Japan Post. Il robot in questione è YAPE (Your Personal Pony Express), un postino robotizzato nato nel centre della milanese e-Novia. E la prima consegna risale allo scorso 31 gennaio, nella città giapponese di Minami Sōma, nella prefettura di Fukushima, dove sono in corso dei test.
Il mercato degli automi ha totalizzato 415.000 robot industriali venduti nel 2018, di cui 7.700 venduti in italia, con un giro di affari di 41 miliardi di euro e si prevede una crescita del 24,5% entro il 2023 a livello globale. I cinque maggiori produttori di robot industriali sono: Giappone, con 1,9 miliardi di euro; la Germania, con 745 milioni di euro; l'Italia, con 340 milioni; la Francia, con 288 milioni; e infine gli Stati Uniti, con 263 milioni.
"Poter presentare un'alta tecnologia in Giappone grazie alla partnership con Drone Future Aviation e con un importante operatore postale e della logistica come Japan Post, è per noi motivo di grande orgoglio ed è una conferma della serietà del lavoro condotto in questi anni con la nascita di e-Novia" ha detto Vincenzo Russi, CEO di e-Novia "Essere stati selezionati come partner in una delle sfide più rilevanti della mobilità del futuro, come la last mile delivery, dimostra che l'Italia è ormai non solo in grado di confrontarsi alla pari con le realtà più evolute e innovative al mondo ma anche di vincere la partita globale nell'ambito della produzione industriale hi-tech".
YAPE: trasporto affidabile e flessibile
Il robot di consegna a due ruote YAPE è stato progettato per essere utilizzato sulle strade europee, dove le principali insidie sono provocate da ingorghi, pedoni o imbottigliamenti causati dalle auto in sosta. YAPE è in grado di utilizzare scorciatoie che un normale corriere motorizzato non sarebbe in grado di attraversare. Il design del robot permette di ruotare sul posto e superare facilmente ostacoli come marciapiedi o binari di tram. Gli ultimi test di YAPE stanno implementando nuove caratteristiche, tra cui le sospensioni adatte ad ogni tipo di fondo stradale, la capacità di carico e l’isolamento termico per la food delivery.
YAPE-App: il cuore del trasporto autonomo
Il cuore del servizio YAPE è l'app, senza la quale il robot corriere non può essere utilizzato. Sia mittente che destinatario devono aver installato l'applicazione sul proprio smartphone e la stessa applicazione consente di chiamare un robot che non risulti attualmente in uso. Il mittente può aprire il vano di carico del robot (capacità di carico fino a 30 chilogrammi), inserire il contenuto della spedizione e inviare lo YAPE all'indirizzo di destinazione. La partenza e la consegna del pacco sono certificati da un sistema che combina le credenziali nello smartphone di mittente e destinatario abilitando l’apertura del vano soltanto alle persone autorizzate dalla piattaforma, la cui identità è verificata dal robot tramite riconoscimento facciale.
Come il robot YAPE trova il suo obiettivo
YAPE utilizza esclusivamente marciapiedi e piste ciclabili, registra semafori, segnali stradali e passaggi pedonali, muovendosi in avanti. Grazie agli algoritmi di visione artificiale, alle telecamere e ai sensori di cui è dotato è in grado di riconosce gli ostacoli e misurare le distanze. In questo modo evita collisioni con pedoni, barriere e veicoli. E anche in caso di urto, YAPE non causerà gravi danni grazie al suo peso e dimensioni ridotte. Il robot trova la sua strada attraverso un sistema di navigazione, elabora le informazioni sul traffico e trova così il percorso più breve e più veloce. Su marciapiede viaggia a una velocità di sei chilometri orari, fino a venti su pista ciclabile, con un'autonomia di percorrenza di circa 80 km.
YAPE nel 2019
Terminato con successo il test nel Sol Levante, YAPE proseguirà alla volta di Stati Uniti (test in centri commerciali), Europa (food delivery) e infine Italia, dove continua la sperimentazione del 5G con Vodafone, Politecnico di Milano, Esselunga e Poste Italiane per il capoluogo lombardo.
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