Nexus, il paracadute balistico ad espulsione rapida realizzato da Indemnis
[fusion_separator style_type="none" hide_on_mobile="small-visibility,medium-visibility,large-visibility" class="" id="" sep_color="" top_margin="10" bottom_margin="10" border_size="" icon="" icon_circle="" icon_circle_color="" width="" alignment="center" /]Indemnis è un’azienda con sede ad Anchorage, in Alaska, specializzata nella progettazione e produzione di paracadute per droni. Il paracadute per droni Dji è dotato di sensori in grado di rilevare anomalie durante il volo e di azionare di conseguenza un lanciatore balistico.
La Federal Aviation Administration (FAA) statunitense proibisce la maggior parte delle operazioni di droni direttamente sulle persone come precauzione di sicurezza, così come del resto anche in Italia, come previsto dalla normativa Enac (approfondimento QUI).
Gli operatori professionali di droni possono richiedere una deroga a tale limitazione se dimostrano di avere solide misure di sicurezza in atto. Il paracadute per droni Dji di Indemnis è un dispositivo in grado di mitigare il rischio ed ottenere dunque dei permessi aggiuntivi.
“DJI è lieta di aver contribuito allo sviluppo di tecnologie e standard che verranno utilizzati per supportare operazioni avanzate e ad alto rischio”, ha dichiarato Brendan Schulman, Vice Presidente di DJI in Politica e affari legali. “Mentre la FAA lavora per aprire più cieli d’America a usi vantaggiosi dei droni, la certificazione del sistema Nexus sulla piattaforma DJI è un passo significativo verso il volo sulle persone e la routine di massa, espandendo la portata di applicazioni vitali come ricerca e soccorso, newsgathering e sicurezza pubblica”.
“Indemnis ha testato i nostri sistemi di paracadute in migliaia di scenari di guasto non programmati nel mondo reale e la convalida del nostro lavoro da parte di NUAIR è un passo eccitante per rendere le operazioni professionali dei droni sulle persone sicure, di routine e produttive”, ha affermato Amber McDonald, CEO di Indemnis. “Le piattaforme di droni di DJI sono la chiara scelta di professionisti, e i nostri pacchetti chiavi in mano rendono facile per i clienti DJI proporre operazioni avanzate e ad alto rischio alle autorità di regolamentazione di tutto il mondo”.
NUAIR Alliance, che gestisce uno dei siti di test designati dalla FAA per le tecnologie dei droni, ha testato il paracadute per droni Dji con 45 diverse “failure” in cinque diversi scenari di utilizzo. Questi test hanno confermato che il Nexus installato sul drone Dji Inspire 2 è conforme alla specifica internazionale ASTM F3322-18 per i paracadute di piccoli aeromobili senza equipaggio (sUAS).
“La NUAIR Alliance è orgogliosa di aver contribuito a far sì che la tecnologia trasformativa di Indemnis entri nel dispiegamento reale nel Sistema Nazionale di Spazio Aereo su una piattaforma di droni DJI di primo piano”, ha dichiarato il Generale Maggiore in pensione dell’aeronautica Marke “Hoot” Gibson, Presidente e CEO di NUAIR Alliance, che in precedenza era il consulente senior della FAA sui droni. “New York è impegnata a generare crescita, posti di lavoro e innovazione attraverso investimenti intelligenti sui droni, e il riuscito processo di test di Indemnis mostra come New York svolga un ruolo chiave nell’accelerazione di questa eccitante tecnologia”.
Dji ha inoltre dichiarato che entro la fine del 2019 intende dotare dello stesso paracadute anche tutti i suoi droni delle serie Matrice 200 e 600.
Per maggiori informazioni vi consigliamo di visionare il video qui di seguito.
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